26 ottobre 2012

BICCIOLANI VERCELLESI, O MEGLIO 'I BICIULAN'

Vi parlavo nell'altro post, quello sui Krumiri, della mia tradizione piemontese; dei miei ricordi di quand'ero piccola, a casa della nonna, del pranzo della domenica con tutta la famiglia e del classico dolce, immancabile a fine di ogni pranzo. 
Altri biscotti che fanno parte di me, sono i Bicciolani di Vercelli, dove sono nata. 
Chiamati i Biciùlan in dialetto vercellese, sono una vera e propria delizia, da sempre. Non ce' vercellese che non ami i Bicciolani. E non ce' pasticceria che li sappia fare a regola d'arte se non la famosissima e antichissima Pasticceria Follis, che li produce sin dalla sua apertura, nel 1904. Chiunque voglia assaggiare i Biciùlan li va a comprare lì. Da sempre, quando non si sa che regalare, magari per Natale o per qualsiasi festivita' dell'anno, si va sul sicuro, regalando una scatola di questi magici biscotti. E da che mondo e' mondo, quando si va a trovare qualche parente o amico in ospedale, gli si porta sempre una scatola di Bicciolani, rigorosamente proveniente dalla Pasticceria Follis. 

Nascondono un segreto che li fa risalire addirittura al periodo rinascimentale, quando alla pasta frolla si aggiunse una preziosa miscela di spezie. Sono proprio le spezie, ha conferire quel gusto particolare a questi biscotti. Affondano le loro radici nel passato, tanto che a Vercelli, la maschera della citta' si chiama proprio Bicciolano. 
Come per tutte le ricette, ci sono molte varianti. Alcuni aggiungono la farina di mais, altri invece dicono che non ci vuole. Alcuni usano determinate spezie, mentre alcuni ne usano tutt'altre. Ce' chi aggiunge il miele, chi no. L'unico ingrediente unico, che non puo' assolutamente mancare e' la cannella, ingrediente base, che pur non avendone in quantita' industriale, riesce a conferire un retrogusto 'paradisiaco'. 
Noi vercellesi siamo un po' maniacali quando si parla di Bicciolani e una delle gelaterie piu' fornite, ha creato anche il gusto del gelato al bicciolano, in onore dei biscotti e della nostra maschera. 

Dato che la ricetta originale la custodisce molto segretamente la pasticceria Follis, come per i Krumiri, ho adattato molte ricette, cercando di trovare il gusto perfetto, che perfetto non sara' mai. Ovviamente se volete assaggiarli per la prima volta, vi consiglio di comprarli, ma se gia' li avete provati, allora potete provarli a fare voi, con un risultato quasi perfetto!Accontentiamoci, e' HOMEMADE!:)





INGREDIENTI.
200g di farina 00 di grano tenero
185g di burro
90g di zucchero
1 uovo intero + 2 tuorli
Mix di spezie: 3 cucchiaini (abbondanti) di cannella + 1 pizzico di pepe bianco + 1 pizzico di zenzero + 1 pizzico di chiodi di garofano + 1 pizzico di coriandolo + 1 pizzico di noce moscata

PROCEDIMENTO.
Innanzitutto, prepariamo il mix di spezie, in una tazzina, e lo lasciamo lì, a riposare finche' non dobbiamo usarlo, in modo che tutte le spezie si leghino per bene. 
Fate attenzione a non abbondare, ce ne vuole proprio un pizzico per ciascuna, cannella a parte, perche' altrimenti verranno delle 'spezie biscottate'. 
Lavoriamo il burro, e rendiamolo morbido. Aggiungiamo lo zucchero e li lavoriamo insieme, a crema.
Uniamo l'uovo intero e mescoliamo. Uniamo un tuorlo alla volta, mescolando ogni volta che ne abbiamo messo uno. 
Aggiungiamo il mix di spezie, e le amalgamiamo per bene. 
Aggiungiamo ora la farina, e lavoriamo molto velocemente, per far si che il burro non si sciolga. 
Meglio lavorare su un piano di legno, o di marmo.
Ottenuto l'impasto, liscio e senza grumi, lo copriamo con la pellicola trasparente, e lo mettiamo in frigorifero a riposare per almeno 4 ore. Il riposo va dalle 4 alle 6 ore.
Togliamo dal frigo, diamo una rimpastata molto veloce, giusto pochi secondi e la stendiamo con il matterello, per uno spessore di circa 1 cm.
Iniziamo a fare dei rettangoli di impasto, lunghi 7/9 cm e larghi 4/5 cm. (vedi foto, 1)
Li posizioniamo su una teglia da forno, precedentemente imburrata  e gli conferiamo con i lembi di una forchetta (sempre stessa storia dei krumiri, non avendo le attrezzature adatte, ci si arrangia!) le classiche righe che hanno i Bicciolani sulla superficie. (vedi foto, 2,3,4)
Inforniamo, nel forno gia' caldo, a 180°C per 10 minuti. 








Con questi biscotti partecipo al contest di Molino ChiavazzaI biscotti della tradizione.




11 commenti:

  1. Belli e buoni! In bocca al lupo per il contest!

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  2. Ciao Simo, una curiosità: sei vercellese anche tu? Magari ci si conosce anche solo di vista!

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    1. Ciao!Sii,vercellese!Abito in un paesino in provincia di Vercelli, ma diciamo che per lavoro o per altro, sono sempre a Vercelli!Tu di dove sei?

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    2. Vercelli, ti ho trovata per caso curiosando i food blog in rete! Io a differenze tua sono negata sui dolci :) sono dell'81, ho sempre lavorato a vc, ma in un settore che non c'entra nulla col cibo! Poi sono rimasta a casa per la maternita e mi sono cimentata nel blog, ormai e' qualche mese che scrivo. Tu lo fai di mestiere? Sei brava :)

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    3. A volte com'e' piccolo il mondo!:) Io sono di Crova, non so se hai presente, dalle parti di Santhia', Tronzano .. Paesini delle risaie, e sono del '91!No,ho fatto l'alberghiero, ma poi ho fatto tutt'altro!Mi piace cucinare, e soprattutto i dolci, come si vede, ma lo faccio per passione; come lavoro non saprei!Anche se nei vari stage della scuola non mi sono trovata malissimo!Lavoro a Caresanablot e ormai e' piu' di un anno che ho aperto il blog!Non pensavo di arrivare fin dove sono ora, ma ne sono contenta!:)

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  3. Ciao Simo,molto buoni e profumatissimi.In bocca al lupo per il contest.

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  4. questi biscotti devono essere proprio speciali, un abbraccio SILVIA

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  5. Ah ecco perché non ci conosciamo, sei giovanissima! Si vede che hai la mano professionale: ancora complimenti e chissà che prima o poi non ci si incroci in giro! L'altra settimana sono andata al salone del gusto a Torino, ma solo come utente... magari prima o poi riuscirò ad andarci come inviata per qualche giornale ;) a presto allora

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  6. Ciao Simona! Sono di Vercelli anche io e stavo cercando la ricetta dei Bicciolani da qualcuno di affidabile per farli per i miei amici che, come me, sono a Milano per studiare. Quando ho letto che anche tu difendi l'imprescendibilità di Follis, ho capito che sei affidabile! :) E' sempre bello vedere concittadini in rete che condividono le tue passioni! Anche io ho un blog, che parla di cucina/viaggi/foto. Se vuoi fai un salto, ho fatto vari servizi su Vercelli e anche sulla mitica pasticceria Follis! :)
    Un abbraccio a presto!!
    C.
    ___
    http://thetraveleater.com

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    1. Ciao Costanza!Scusa il mega ritardo, ma ho avuto un po' di problemi nel vedere i commenti, e con la linea!Dai, anche tu di Vercelli?Che bello!Sto scoprendo un sacco di persone delle nostre parti che hanno un food blog!Menomale!
      Per quanto riguarda i bicciolani, assolutamente sì: se non sono Follis, non sono Biciùlan!:D

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  7. Ciao Simona, sono Mario, sono nato a Vercelli .....um secolo fa e faccio i bicciolani....ma in Brasile. Nella pasticceria Follis lavorava um mio amico che era geômetra; purtroppo non recordo il nome. Se per caso vai da quelle parti chiedi di lui e se é ancora li salutamelo. Se vuoi scrivermi la mia mail é mario.martinotti@gmail.com ~ Un abbraccio

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