Buongiorno a tutti. Oggi, come sempre, sono un po' di fretta, ma il tempo per un bel post riesco a trovarlo!
Parto subito con la ricetta, che ho trovato sempre sul mio libro dei dolci.
Tra me e i semi di papavero, di lino e chi più ne ha più ne metta, e' nata una vera e propria passione; non ho potuto fare a meno quindi di provare questa buonissima torta ai semi di papavero, quando l'ho letta sul mio libro.
Ingredienti.
25g di semi di papavero
5Og di zucchero
2 uova
1 pera
25g di mandorle (o nocciole) tritate
1 limone
Cannella in polvere
Zenzero in polvere
Procedimento.
Lavorate a crema le uova con lo zucchero e unite poi, mescolando, i semi di papavero e le mandorle tritate. Profumate con la scorza di limone grattugiata, la cannella e lo zenzero e mescolate accuratamente.
Incorporate infine la pera grattugiata e versate il composto in uno stampo per dolci (meglio quello per le crostate) imburrato ed infarinato.
Cuocete in forno a 18O°C circa, finche' quando infilzerete uno stuzzicadenti al centro del dolce, non uscirà asciutto.
Ah!Quasi mi dimenticavo.
Da oggi, potete trovare alcuni miei post su PaperBlog. Mi hanno contattato l'altro giorno, spiegandomi di cosa si trattava e se mi interessava partecipare a questo progetto. In breve, tutti coloro che hanno un blog (cucina e non) possono proporlo su questo sito, e ogni volta che pubblicherete un post, lo staff lo prendera' in esame, e se lo ritiene interessante e adatto al contesto di una delle sezioni, lo pubblicherà sul sito. E' una sorta di magazine online, del tutto gratuito. Per capire meglio, vi invito a visitare direttamente il sito: http://it.paperblog.com/
muhh che carina questa torta, baci.
RispondiEliminache bellla mmmmm bacio simmy
RispondiEliminaFinita in un baleno, è?!?!? ;-)
RispondiEliminaChe bella con tutti i semini!!!
RispondiEliminaGrazie anche per la segnalazione...
Un bacione
Buonissima, molto delicata!! Bravissima!!
RispondiEliminaUn abbraccio, Maria Luisa.
proprio ieri ho comprato i semini grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaappena la provo t faccio sapere